Mautizio Tirittico - 20-12-2012
Ho già avuto modo di elevare fiere critiche nei confronti del concorso con cui la nostra amministrazione si è voluta divertire ad umiliare e offendere circa trecentomila insegnanti che, invece, avrebbe dovuto in qualche modo incoraggiare e premiare per i sacrifici che da anni sono costretti ad affrontare e sopportare!
Non sarebbe stato meglio spendere soldi per cominciare ad assumere per via breve e straordinaria, anche cadenzata nel tempo, cittadini che da anni accumulano punteggi sperando in una di quelle tante sanatorie che ogni tanto caratterizzano il nostro strano e pressappochista assetto legislativo? Per anni l'amministrazione li ha costretti ad accedere a graduatorie che di volta in volta si sono venute sempre più impinguando fino ad allargare a dismisura la platea della precarietà. Per anni li ha illusi che "andavano bene" per coprire cattedre a tempo! E a un certo momento ha detto no! "Ora faccio sul serio e vi voglio mettere alla prova, giovani e vecchi, precari storici e precari novelli! Verifichiamo se siete all'altezza del vostro compito!" Ma come! Prima li avete spremuti come limoni con il miraggio della sanatoria finale e poi... Quale governo amministra così i suoi cittadini? Ma siamo veramente cittadini di una Repubblica che è fondata sul lavoro? O sul precariato? Questo è veramente il concorso della vergogna!
Non sarebbe stato meglio spendere soldi per cominciare ad assumere per via breve e straordinaria, anche cadenzata nel tempo, cittadini che da anni accumulano punteggi sperando in una di quelle tante sanatorie che ogni tanto caratterizzano il nostro strano e pressappochista assetto legislativo? Per anni l'amministrazione li ha costretti ad accedere a graduatorie che di volta in volta si sono venute sempre più impinguando fino ad allargare a dismisura la platea della precarietà. Per anni li ha illusi che "andavano bene" per coprire cattedre a tempo! E a un certo momento ha detto no! "Ora faccio sul serio e vi voglio mettere alla prova, giovani e vecchi, precari storici e precari novelli! Verifichiamo se siete all'altezza del vostro compito!" Ma come! Prima li avete spremuti come limoni con il miraggio della sanatoria finale e poi... Quale governo amministra così i suoi cittadini? Ma siamo veramente cittadini di una Repubblica che è fondata sul lavoro? O sul precariato? Questo è veramente il concorso della vergogna!